Codice disciplinare e codice di condotta
Documenti
Codice disciplinare e Codice di comportamento dei dipendenti pubblic
Codice disciplinare.
Il Codice disciplinare stabilisce le infrazioni e le relative sanzioni nelle procedure disciplinari dei dipendenti pubblici. In considerazione della sottoscrizione del C.C.N.L. del personale del comparto Funzioni Locali avvenuto in data 16.11.2022, si dispone la pubblicazione del nuovo Codice disciplinare.
Ai sensi dell'art. 72 comma 12 del medesimo, il Codice disciplinare deve essere pubblicato sul sito istituzionale dell'ente entro 15 giorni dalla sottoscrizione del C.C.N.L. e si applica dal quindicesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione. Come previsto dal D.Lgs. n. 150/2009, la pubblicazione equivale sul sito istituzione del Codice disciplinare a tutti gli effetti alla sua affissione all'ingresso della sede di lavoro.
Il Codice disciplinare stabilisce le infrazioni e le relative sanzioni nelle procedure disciplinari dei dipendenti pubblici. In considerazione della sottoscrizione del C.C.N.L. del personale del comparto Funzioni Locali avvenuto in data 16.11.2022, si dispone la pubblicazione del nuovo Codice disciplinare.
Ai sensi dell'art. 72 comma 12 del medesimo, il Codice disciplinare deve essere pubblicato sul sito istituzionale dell'ente entro 15 giorni dalla sottoscrizione del C.C.N.L. e si applica dal quindicesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione. Come previsto dal D.Lgs. n. 150/2009, la pubblicazione equivale sul sito istituzione del Codice disciplinare a tutti gli effetti alla sua affissione all'ingresso della sede di lavoro.
Il D.P.R. n. 81/2023 apporta modifiche al D.P.R. n. 62/2013, recante «Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165».
Il provvedimento è entrato in vigore dal 14 luglio 2023.
Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici DPR n.62/2013, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 129 del 4 giugno 2013, è entrato in vigore il 19 giugno.
Il codice di comportamento definisce gli obblighi di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta che i pubblici dipendenti sono tenuti ad osservare. Tali doveri di condotta sono estesi anche a tutti i collaboratori o consulenti della Pubblica Amministrazione, inclusi i collaboratori degli uffici di diretta collaborazione delle autorità politiche. L'art. 54, comma 5, del D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165, stabilisce che ciascuna amministrazione definisca, con procedura aperta alla partecipazione, un proprio Codice di comportamento, che integri e specifichi il Codice di comportamento generale approvato con decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62.
Il provvedimento è entrato in vigore dal 14 luglio 2023.
Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici DPR n.62/2013, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 129 del 4 giugno 2013, è entrato in vigore il 19 giugno.
Il codice di comportamento definisce gli obblighi di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta che i pubblici dipendenti sono tenuti ad osservare. Tali doveri di condotta sono estesi anche a tutti i collaboratori o consulenti della Pubblica Amministrazione, inclusi i collaboratori degli uffici di diretta collaborazione delle autorità politiche. L'art. 54, comma 5, del D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165, stabilisce che ciascuna amministrazione definisca, con procedura aperta alla partecipazione, un proprio Codice di comportamento, che integri e specifichi il Codice di comportamento generale approvato con decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62.
- Codice di comportamento dipendenti[.pdf 379,17 Kb - 15/09/2023]
- Codice disciplinare[.pdf 286,05 Kb - 15/09/2023]
Ultimo aggiornamento pagina: 15/09/2023 17:01:01
I dati personali pubblicati sono riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla normativa vigente sul riuso dei dati pubblici (Direttiva Comunitaria 2003/98/CE e D.Lgs. 36/2006 di recepimento della stessa), in termini compatibili con gli scopi per i quali sono stati raccolti e registrati, e nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali. Per ulteriori informazioni consulta il sito del Garante per la protezione dei dati personali.